venerdì 21 dicembre 2012

Leggenda indù

Un'antica leggenda indù narra che un tempo tutti gli uomini erano dei.
Essi però abusarono talmente della loro divinità, che Brahma - signore degli dei - decise di togliere loro il potere divino e di nasconderlo in un luogo dove non fosse possibile trovarlo.
Il problema però era trovare un buon nascondiglio. Gli dei minori, riuniti a consiglio per risolvere questo dilemma, dissero: "Seppelliamo la divinità dell'uomo nella Terra". 
Brahma rispose: "No, non basta. Perché l'uomo scaverà e la ritroverà".
Gli dei, allora, proposero: "In tal caso, gettiamo la divinità dell'uomo nel più profondo degli Oceani".
E Brahma rispose: "No, perché prima o poi l'uomo esplorerà le cavità di tutti gli Oceani, e sicuramente un giorno la ritroverà e la riporterà in superficie".
Gli dei minori allora si arresero. "Non sappiamo dove nasconderla", dissero, "perché non sembra esistere,  sulla terra o in mare, alcun posto che l'uomo non possa una volta o l'altra raggiungere". 
Allora Brahma decise: "Ecco ciò che faremo della divinità dell'uomo: la nasconderemo nel suo io più profondo e segreto, perché quello è il solo posto dove non gli verrà mai in mente di cercarla".
A partire da quel tempo, conclude la leggenda, l'uomo ha compiuto il periplo della terra, ha esplorato, scalato montagne, scavato la terra e si è immerso nei mari alla ricerca di qualcosa che in realtà si trova dentro di lui.